La Soluzione Analist Group per effettuare rilievi topografici utilizzando le tecnologie più innovative: DRONE e/o Asta telescopica, Pix4Dmapper e Analist 2015 CLOUD

In questo articolo affronteremo la procedura da seguire per elaborare rilievi topografici ed effettuare tutte le operazioni tipiche di topografia e catasto partendo da fotografie scattate con DRONE e/o con asta telescopica, fino ad ottenere nuvole di punti, modelli 3d georeferenziati e modelli digitali del terreno.

3 Le Operazioni da seguire:

  1. Scatta una sequenza di foto con DRONE o con Asta Telescopica;
  2. Trasforma le foto in una nuvola di punti e modello 3D georeferenziato con il software Pix4Dmapper;
  3. Importa la nuvola di punti in Analist 2015 CLOUD ed effettua tutte le operazioni tipiche di Topografia e Catasto (profili, sezioni, piani quotati, curve di livello, ecc.).
Rilievi Topografici con Drone, Pix4Dmapper e Analist 2015 CLOUD
Rilievi Topografici con Drone, Pix4Dmapper e Analist 2015 CLOUD

1. Scatta una sequenza di foto con DRONE e/o con Asta Telescopica

La prima operazione da effettuare è quella di scattare una serie foto utilizzando un DRONE e/o un’asta telescopica. Le tecniche di scatto da impiegare sono quelle tipiche della fotogrammetria per ottenere modelli digitali del terreno.

La procedura da seguire viene denominata “nadiriale” ovvero con la fotocamera rivolta verso il basso e facendo seguire al velivolo una traiettoria ad “s” al fine di ottenere una sovrapposizione dei fotogrammi.

Fig 1 - Volo Nadir
Fig 1 – Volo Nadir

Nella Fig.1 è riprodotto un volo di tipo Nadir. Dal punto di vista operativo la sequenza di foto è stata avviata non appena il velivolo si è avviato alla procedura di ripresa. La camera è rivolta verso il basso (90° dal piano di volo). Nella Fig.2 è indicato il tasto da cliccare per inclinare la camera.

Nadir
Fig.2 – Impostazione Nadir della camera

Nel riquadro a destra è collocata l’icona per impostare lo scatto automatico ogni 3 secondi. Ricordate di attivare la sequenza di scatto soltanto quando il velivolo avrà raggiunto la quota prevista. Attivare l’opzione nella fase di decollo inserirà anche le foto della fase iniziale che non servono alla ricostruzione fotogrammetrica.

Fig2 - Sovrapposizione dei fotogrammi
Fig.3 – Sovrapposizione dei fotogrammi

Nella Fig.3 è mostrato un dettaglio della sequenza di volo. E’ importante impostare una velocità di avanzamento del velivolo quanto più bassa possibile.

Velocità di avanzamento
Fig.4 – Velocità di avanzamento

Nel caso si imposti una rotta con il programma DJI – Vision per iPhone o Android  (Fig.4) il tasto che regola la velocità di avanzamento è quello collocato al centro della schermata e presenta tre modalità: Slow (lenta), Mid (media), Fast (Veloce). Per le riprese fotogrammetriche l’impostazione è quella Slow (lenta).

Drone DJI Phantom Vision 2 +
Drone DJI Phantom Vision 2 +

Analist Group utilizza DRONE DJI Phantom 2 Vision Plus.

Quando non è possibile utilizzare il DRONE, o in aggiunta alle foto aeree, è possibile utilizzare un’Asta telescopica:

NB: Analist Group è distributore ufficiale DJI e Neutech.


2. Trasforma le foto in una nuvola di punti e modello 3D georeferenziato con Pix4Dmapper

Il passo successivo è quello di importare le foto nel software Pix4Dmapper che genererà in automatico la nuvola di punti, la Ortofoto, il modello digitale del terreno.

La sequenza operativa consiste in tre semplici passi:
1-Creazione del progetto
2-Selezione delle foto da elaborare
3-Avviare l’elaborazione con il tasto Start.

Naturalmente, per i rilievi topografici, è necessario georeferenziare il progetto. La procedura di georeferenziazione prevede che a terra siano note le coordinate di almeno tre punti (meglio 5) e che i punti noti siano osservabili dalle foto scattate durante il volo.

Le coordinate si possono ottenere con i metodi classici dei rilievi topografici con stazione totale o GPS. Nelle operazioni dove è richiesto di avere un modello in scala 1:1 è sufficiente una distanza acquisita con un metro oppure con un metro laser (Disto). Ad esempio potete effettuare una sequenza di scatti fotografici lungo una strada oppure un canale per misurare i volumi di scavo oppure il volume di un cumulo di riporto semplicemente passeggiando con una asta da topografo da 5 metri sulla cui sommità è fissata una GoPro; in tal caso è sufficiente una misura di una distanza nota per effettuare il calcolo del volume  rapidamente e con grandissima precisione.

Guarda il software Pix4Dmapper in azione:

Pix4Dmapper - il primo software di fotogrammetria automatica al mondo
Pix4Dmapper – il primo software di fotogrammetria automatica al mondo
Pix4Dmapper include i Profili delle camere e degli obiettivi più comuni e supporta anche le foto con geotag e GCP per ottenere un modello 3d perfettamente georeferenziato.

Analist Group è Partner Ufficiale di Pix4D


3. Importa la nuvola di punti in Analist 2015 CLOUD ed effettua tutte le operazioni tipiche di Topografia e Catasto

Dopo aver generato la nuvola di punti con Pix4Dmapper è sufficiente importarla in Analist 2015 CLOUD, il software di Topografia e Catasto basato su tecnologia Autodesk, ed effettuare tutte le operazioni Topografiche e Catastali (profili, sezioni, curve di livello, piani quotati, ecc.).

Guarda il software Analist 2015 CLOUD in azione:


Guarda anche i casi di studio di rilievi topografici ed architettonici che abbiamo sviluppato con Analist 2015 CLOUD, Pix4Dmapper e DRONE.


Guarda i video degli eventi in cui abbiamo presentato la Soluzione Innovativa per Rilievi Topografici con DRONE, asta telescopica, Pix4Dmapper e Analist 2015 CLOUD.


 

Software Topografia e Catasto
Analist Software Topografia e Catasto

Rilievi Topografici con Drone, Pix4Dmapper e Analist 2015 CLOUD
Rilievi Topografici con Drone, Pix4Dmapper e Analist 2015 CLOUD

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