Video Tutorial TermiPlan: come definire e gestire le Unità Immobiliari, verifica e stampa del nuovo APE UNICO 2015

Come definire e gestire le Unità Immobiliari, verifica e stampa del nuovo APE UNICO 2015 con TermiPlan.


Video topics:

0:10 – Aprire la sezione gestione zone. Di default, nel programma sono già definite alcune unità immobiliari.  La prima è un’unità immobiliare generica, riscaldata da una caldaia a gas. La seconda è un’unità immobiliare che viene utilizzata nel caso in cui la struttura sia priva di impianto termico oppure disponga solo di acqua calda sanitaria. La terza è un’unità immobiliare confinante che va usata per raggruppare tutti i locali limitrofi riscaldati. Nella quarta vanno inseriti tutti i locali non riscaldati, indipendentemente dalla proprietà.

1:25 – Selezioniamo la zona termica riscaldata della prima unità immobiliare e clicchiamo sulla prima icona. Nella schermata che compare, troveremo tutti i vani presenti nel progetto; questi vanno assegnati ad una zona termica. Nel nostro caso, essendo definita una zona termica riscaldata, andremo ad assegnare ad essa tutti i vani.

1:50 – Passiamo ora alla personalizzazione della zona termica. Per farlo, facciamo doppio click sulla zona termica per vedere i dettagli. In particolare modifichiamo il generatore, per farlo clicchiamo sul bottone con i tre puntini. Vedremo una serie di centrali termiche già impostate, andremo a personalizzare quella che si chiama centrale termica, quindi facciamo doppio click su di essa per arrivare a modificare la caldaia a gas preimpostata. Per farlo, basta fare doppio click su di essa. E’ sempre possibile creare un nuovo generatore cliccando su nuovo generatore, oppure importare un generatore esistente dal nostro marketplace cliccando sulla voce importa da web.

3:10 – Per avviare il processo di verifica, cliccare sul pannello Legge 90/2013 e selezionare la voce effettua verifica. In questa schermata, è possibile vedere in anteprima i risultati del calcolo. Fatto ciò, in base a quello che vogliamo stampare, scegliamo APE, AQE o Annuncio Immobiliare.

3:30 – Il documento viene compilato all’interno di un word processor da cui è possibile effettuare il salvataggio in diversi formati come ad esempio pdf e word.