Difesa Fitosanitaria

Le  alte temperature partecipano in modo preponderante  nel contrastare le malattie, meglio di qualsiasi agrofarmaco. Mantenere il grappolo arieggiato e attenersi  alle indicazioni delle etichette ministeriali riportate sulle confezioni dei prodotti utilizzati in riferimento al limite massimo  dei trattamenti  consentiti  per ridurre  il rischio di resistenze. Nella eventualità di intervenire con trattamento per la Tignoletta cercare di  coprire la fascia con presenza di grappoli, questa riduzione è applicabile  solo su alcune forme  di allevamento. (esempio forme di allevamento a spalliera).

Per la difesa dei vigneti in produzione contro le avversità Peronospora e Oidio si può considerare terminata.

La strategia di difesa per la tignoletta

Si riporta un elenco di molecole per  la difesa della tignoletta, facendo attenzione nella scelta  del prodotto in riferimento alo stato di sviluppo dell’insetto.

  • CHLORANTRANILIPROLE : OVO-LARVICIDA da inizio ovideposizione a pre-schiusura uova
  • INDOXACARB :OVO-LARVICIDA da inizio ovideposizione a pre-schiusura uova
  • METOSSIFENOZIDE: OVO- LARVICIDA da inizio ovideposizione a pre-schiusura uova
  • TEBUFENOZIDE : OVO- LARVICIDA da inizio ovideposizione a pre-schiusura uova
  • BACILLUS THURINGIENSIS: LARVICIDA prima della schiusura delle uova (ripetere dopo 7-14 giorni)
  • EMAMECTINA BENZOATO: LARVICIDA da pre-schiusura uova fino a larva matura
  • SPINOSAD : LARVICIDA al termine dello sviluppo embrionale e contro le larve neonate
  • SPINETORAM: LARVICIDA al termine dello sviluppo embrionale e contro le larve neonate
  • CLORPIRIFOS METILE : LARVICIDA al termine dello sviluppo embrionale e contro le larve neonate

Fonte: Servizio presidio tecnico di supporto al settore agricolo reg Abruzzo