Superbonus 110%: come di anticipare i lavori urgenti

Il decreto che disciplina il Superbonus 110% approvato dal Governo è legge, ma una delle domande più ricorrenti che riceviamo è: “Nell’attesa che l’iter per la presentazione delle domande sia ultimato è possibile procedere con i lavori?” E’ risaputo che per accedere alle agevolazioni previste dal Superbonus è necessario essere in possesso di requisiti specifici e la richiesta delle certificazioni e l’effettuazione degli adempimenti possono allungare i tempi.

La risposta è sì! E’ possibile procedere in caso di lavori urgenti

I contribuenti possono avviare i lavori di ristrutturazione che, se rientrano tra quelli elencati dal decreto, danno diritto al Superbonus. Come?

I soggetti che non hanno abbastanza capienza fiscale per accedere alla detrazione fiscale in 5 anni e quindi scelgono come opzione la cessione del credito, hanno la possibilità di  procedere con gli interventi urgenti. Una volta avviata la pratica con l’istituto di credito, in attesa di concludere, possono chiedere alla stessa banca un “prestito ponte” ovvero un prestito temporaneo per coprire la cifra che corrisponde a quella riconosciuta poi dal Superbonus 110% e che, qualora accettato, garantisce immediata liquidità per coprire le spese di inizio dei lavori.

Sei un tecnico, sei un’impresa? Il Superbonus rappresenta oggi, per il settore dell’edilizia, un’enorme opportunità di accesso a risorse finanziarie per l’esecuzione di lavori di riqualificazione energetica e di ristrutturazione.

Abbiamo ideato Soluzioni per supportare tecnici e imprese in tutte le fasi del processo Superbonus 110% supporto della gestione delle pratiche.

  • Computazione
  • Certificazione
  • Identificazione e Supporto alla gestione delle problematiche
  • Configurazione spese con report capienza nei limiti previsti

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Ricordiamo quali sono gli interventi che danno diritto all’agevolazione fiscale 2020 Superbonus:

  • interventi di riqualificazione energetica globale;
  • interventi sull’involucro edilizio di edifici esistenti o parti di edifici esistenti;
  • interventi di installazione di collettori solari;
  • interventi che riguardano gli impianti di climatizzazione invernale e produzione di acqua calda sanitaria;
  • installazione e messa in opera, nelle unità abitative, di dispositivi e sistemi di building automation;
  • interventi per la riduzione della trasmittanza termica U degli elementi opachi costituenti l’involucro edilizio;
  • interventi per la riduzione della trasmittanza termica U delle finestre comprensive degli infissi;
  • interventi di fornitura e installazione di sistemi di schermatura solare e/o chiusure tecniche oscuranti mobili, montate in modo solidale all’involucro edilizio o ai suoi componenti, all’interno, all’esterno o integrati alla superficie finestrata nonché l’eventuale smontaggio e dismissione di analoghi sistemi preesistenti, nonché la fornitura e messa in opera di meccanismi automatici di regolazione e controllo delle schermature;
    interventi impiantistici concernenti la climatizzazione invernale e/o la produzione di acqua calda e l’installazione di sistemi di building automation interventi di riduzione del rischio sismico.

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