Disposizioni della Regione Campania Rischi di cadute dall’alto

La Regione Campania ha adeguato le proprie normative in materia di protezione sul lavoro, come le altre regioni italiane, approvando le disposizioni denominate “Linee Vita“.

Per la Regione Campania, le Linee Vita rappresentano uno strumento concreto per migliorare le condizioni di lavoro in quota e per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori. La legge punta a rendere obbligatoria l’applicazione di strumenti di sicurezza permanenti (linee vita), da installare sugli edifici pubblici e privati, con lo scopo di prevenire i rischi di infortunio a seguito della caduta dall’alto nello svolgimento di lavori edili.

Con la Legge Regionale n° 3 del 27 febbraio 2017, la Campania detta importanti disposizioni in materia di sicurezza. Infatti, l’art. 53 del D.L. Campania 3/2017 precisa che la giunta regionale promuove e incentiva la realizzazione di corsi di formazione e di aggiornamento in tema di:

  • sicurezza nei luoghi di lavoro e nei cantieri temporanei o mobili
  • prevenzione degli infortuni
  • igiene negli ambienti di lavoro
  • normativa tecnico amministrativa di settore

Inoltre, sempre l’art. 53 del citato decreto regionale, al comma 2 stabilisce che la Giunta regionale deve predisporre schemi di piani di sicurezza e di coordinamento (PSC) e altra modulistica per le diverse categorie di contratti pubblici per meglio agevolare il lavoro degli enti. Il comma 3 chiarisce che presso l’osservatorio regionale viene istituita un’unità operativa per il controllo della sicurezza. Questa unità operativa è composta dai comitati paritetici territoriali provinciali per la prevenzione infortuni, igiene e ambiente di lavoro, dai rappresentanti dell’assessorato regionale ai lavori pubblici, dell’assessorato regionale al lavoro e formazione professionale, dell’assessorato alla sanità, dai rappresentanti delle direzioni provinciali del lavoro, dai rappresentanti dell’INAIL e dell’INPS. Le elaborazioni, le analisi e le attività di monitoraggio e controllo svolte sono divulgate attraverso la pubblicazione annuale di un Quaderno della sicurezza con lo scopo di garantire un’efficace campagna di informazione e orientare le attività delle parti sociali in materia di sicurezza e di orientamento professionale.

La legge che rappresenta una svolta importane in materia di sicurezza per la regione Campania è la Legge Regionale n° 31 del 20 novembre 2017 – Disposizioni in materia di prevenzione e protezione dei rischi di cadute dall’alto nella attività in quota su edifici. Modifiche alla Legge Regionale n°3 del 27 febbraio 2017 – che aggiunge l’art. 53 bis (Tipologie di interventi e misure di prevenzione e protezione) alla legge di febbraio 2017.

Questo articolo al comma 1 stabilisce che al fine di prevenire i rischi di infortunio a seguito di caduta dall’altro, i progetti degli interventi edilizi (soggetti a permesso di costruire oppure a SCIA), riguardanti le coperture piane e inclinate di edifici esistenti che nuovi devono:

  • contenere l’applicazione di misure di prevenzione e protezione che consentano lo svolgimento di attività in quota, il transito e l’accesso in condizioni di sicurezza;
  • essere integrati con l’elaborato tecnico della copertura, contenente oltre alle misure di prevenzione e protezione, anche le indicazioni progettuali, le prescrizioni tecniche, le certificazioni di conformità e altra documentazione necessaria alla prevenzione e protezione dei rischi di caduta dall’alto.

Al comma 2 viene specificato che l’elaborato tecnico della copertura integra il fascicolo dell’opera redatto ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., nei cantieri in cui non è prevista la redazione del fascicolo, l’elaborato tecnico della copertura costituisce un documento autonomo da allegare alla richiesta del titolo abilitativo. L’elaborato tecnico deve essere aggiornato nel caso di interventi che determinano modifiche strutturali dell’edificio e della manutenzione della copertura.


Sicurezza nei luoghi di lavoro

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