Difesa Fitosanitaria della vite
L’analisi delle indagini condotte dal Dott. Agronomo Silvano Scioli
Note di difesa integrata
il clima della settimana si è rivelato finalmente favorevole alla coltura, sia per contrastare le infezioni fungine, sia le ovideposizioni di Lobesia. Il clima previsto nella prossima settimana, prevede temperature elevate e assenza di piogge da oggi al fine settimana e temperature in leggero calo con possibilità di qualche pioggia nei giorni di lunedì e martedì. Mantenere il grappolo arieggiato e attenersi alle regole dei trattamenti massimi consentiti con i diversi principi attivi per limitare il rischio di resistenze.
Peronospora: si consiglia di utilizzare il rame, nel rispetto dei tempi di carenza nel caso di vitigni precoci.
Oidio: si consiglia preferibilmente di utilizzare zolfo a dosi minime, tranne che nei casi di infezione in atto.
Botrite: nessun intervento previsto.
Tignoletta della vite: la strategia è funzionale al monitoraggio delle trappole, alla ovideposizione e al clima. E’ consigliato monitorare e, se si hanno rilevamenti diversi da quelli regionali, visto che il volo è iniziato da oltre una settimana si può passare all’impiego di ovolarvicidi e bacillus thuringiensis.
Tignola rigata: non è appositamente prevista nel D.P.I. Difesa. Certamente eventuali interventi avverso la tignoletta sono in parte funzionali anche contro questo lepidottero
Fonte: Servizio Fitosanitario della Regione Abruzzo