La gestione sicura delle informazioni è diventata una priorità in un’era in cui la quantità di dati digitali continua a crescere esponenzialmente. Nel settore dell’architettura, dell’ingegneria e della costruzione (AEC), il Building Information Modeling (BIM) si è affermato come un approccio rivoluzionario per la progettazione, la costruzione e la gestione delle infrastrutture. Nel 2020, l’UNI EN ISO 19650-5 è stata introdotta come una norma per garantire una gestione sicura delle informazioni nel contesto del BIM. In questo articolo, esamineremo l’importanza di questa norma e il suo impatto sulla gestione delle informazioni nel settore AEC.

BIM e la necessità di una gestione sicura delle informazioni: Il BIM si basa sulla creazione e l’interconnessione di modelli digitali che rappresentano l’intero ciclo di vita di un progetto, inclusi i processi di progettazione, costruzione e gestione. Questi modelli contengono una vasta quantità di informazioni dettagliate che devono essere gestite in modo accurato e sicuro per garantire il successo del progetto. La gestione inadeguata delle informazioni può portare a errori costosi, ritardi nella costruzione e persino a rischi per la sicurezza.

La norma UNI EN ISO 19650-5:2020: L’UNI EN ISO 19650-5:2020, intitolata “Organization and digitization of information about buildings and civil engineering works, including building information modelling (BIM) – Information management using building information modelling – Part 5: Security-minded approach to information management,” fornisce linee guida chiare per la gestione sicura delle informazioni nel contesto del BIM. Questa norma si concentra sull’identificazione dei rischi per la sicurezza delle informazioni, sulla valutazione del loro impatto e sulla definizione delle misure di mitigazione appropriate.

I principi chiave della norma: La norma UNI EN ISO 19650-5:2020 si basa su tre principi fondamentali per garantire la gestione sicura delle informazioni nel contesto del BIM:

Valutazione dei rischi: La norma richiede una valutazione sistematica dei rischi per la sicurezza delle informazioni durante l’intero ciclo di vita del progetto BIM. Ciò include l’identificazione dei potenziali attacchi informatici, delle vulnerabilità del sistema e delle minacce interne ed esterne.

Protezione delle informazioni: La norma stabilisce le misure da adottare per proteggere le informazioni sensibili. Queste misure possono includere l’accesso limitato ai dati sensibili, l’uso di crittografia per la trasmissione e la memorizzazione dei dati e l’implementazione di sistemi di autenticazione e autorizzazione.

Consapevolezza e formazione: La norma sottolinea l’importanza di un’adeguata formazione e consapevolezza degli utenti del BIM riguardo alle pratiche di gestione sicura delle informazioni. È fondamentale che i professionisti del settore siano consapevoli dei rischi associati alla gestione delle informazioni e delle migliori pratiche per prevenirli.

Impatto e benefici: L’implementazione della norma UNI EN ISO 19650-5:2020 ha diversi benefici per il settore AEC. Innanzitutto, aiuta a mitigare i rischi associati alla sicurezza delle informazioni, riducendo la probabilità di violazioni dei dati sensibili. Inoltre, promuove una migliore collaborazione e scambio di informazioni tra le parti interessate, migliorando l’efficienza dei processi e riducendo i costi complessivi del progetto.