La CILA Superbonus, o semplicemente CILAS, è il nuovo titolo edilizio introdotto dalla Legge 108/2021 (“Decreto Semplificazioni 2021”) obbligatorio per le pratiche 110% (fatta esclusione dei lavori di demolizione e ricostruzione). La CILAS ha l’obiettivo di velocizzare l’avvio dei cantieri 110% e rendere pienamente operativa l’agevolazione fiscale: il documento, infatti, non contiene più la sezione relativa allo stato legittimo dell’immobile rendendo, quindi, ammissibili alla misura del 110% tutti gli edifici all’interno dei quali sia possibile realizzare almeno un intervento trainante.
Come redigere la CILAS
In questo nuovo documento edilizio:
• va indicato se gli interventi previsti siano agevolati dal Superbonus 110%;
• va indicato se gli interventi previsti siano finalizzati alla riqualificazione energetica;
• va indicato se gli interventi previsti siano finalizzati al miglioramento sismico;
• non occorre attestare lo stato legittimo dell’immobile;
• è richiesta una descrizione sintetica degli interventi;
• l’integrazione di elaborati grafici è facoltativa.
CILA Superbonus 110%: i contenuti minimi
Nell’accordo pubblicato in Gazzetta Ufficiale è possibile trovare anche il modello unificato su scala nazionale della Cila Superbonus, composto da quattro parti che devono essere necessariamente compilate per conferire validità al titolo abilitativo e sono:
• Prima Parte: Indicazioni soggettive;
• Seconda parte: Asseverazioni e dichiarazioni del progettista;
• Terza parte: Riepilogo della documentazione allegata alla Cilas;
• Quarta Parte: informativa privacy Reg. UE 679\2016.