E’ possibile utilizzare il drone per rilievi archeologici? Quale drone utilizzare per rilevare i Beni Culturali? Quali tecniche e tecnologie è possibile utilizzare per rilievi 3D e topografici di siti archeologici?

A queste e a tante altre domande risponde l’Architetto Alfredo Balasco, tra i massimi esperti internazionali di tecniche di rilievo dei Beni Culturali con drone e strumentazione innovativa, che ci parla del completamento del Rilievo del Teatro Romano di Benevento.

Quali sono gli Obiettivi del Progetto?

Gli obiettivi del Progetto sono aggiornare una vecchia pianta del Teatro Romano, realizzata alla fine degli anni ’80 e integrare il Rilievo con il nuovo scavo archeologico, che ha consentito di scoprire una parte della cavea del Teatro.

Quali sono state le critictà da affrontare?

Tra le criticità c’è la necessità di Inserirsi in maniera precisa e corretta su un rilievo vecchio di 30 anni; per questo si è deciso di utilizzare una tecnologia basata sulla fotogrammetria con riprese da drone e a terra che ci consentisse di avere massima precisione e flessibilità.

Quali sono stati i tempi di acquisizione di tutta l’area del Teatro?

I tempi di acquisizione di tutti i dati da terra e da drone sono stati brevissimi: appena due giornate lavorative.

Quali tecnologie sono state utilizzate per il rilievo?

Le tecnologie utilizzate sono state varie. In primis il drone Parrot ANAFI, leggero, piccolo e pratico, poi riprese di fotogrammetria a terra: tutto supportato con appoggio topografico a terra per avere il miglior risultato possibile.

Architetto, perché ha scelto queste tecnologie?

Ho scelto queste tecnologie perché nel tempo ho avuto modo di testare che l’acquisizione dei dati risulta molto veloce, ma anche perché la precisione restituita è davvero impressionante: siamo davvero ad una precisione millimetrica.

Quale drone ha utilizzato per il Rilievo? E quali Software?

Come drone ho utilizzato il Parrot ANAFI, che utilizzo con grande frequenza viste le sue dimensioni ridotte e la sua affidabilità in lavori professionali. Il Programma che mi ha consentito di generare la nuvola di Punti in automatico dalle foto scattate con il drone è Pix4Dmapper, mentre tutta la gestione della parte numerica e topografica è stata elaborata con Analist 2020 CLOUD.

 

Link di approfondimento

Soluzione Completa per Rilievi Archeologici, Topografici e Architettonici

Soluzione per ricostruzioni 3D con drone ad ala fissa per grandi superfici

Analist CLOUD 2020, software per Rilievi e misurazioni

Pix4Dmapper, per ricostruzioni fotogrammetriche automatiche

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