Roghi residui agricoli e smaltimento rifiuti: il Drone al servizio dei Cittadini Avellinesi
Si è tenuta stamane, presso Palazzo di Città, la conferenza stampa sul rivoluzionario sistema di individuazione dei roghi agricoli abusivi e l’identificazione dei responsabili dello smaltimento illecito dei rifiuti solidi grazie all’utilizzo del Drone.
Presenti il Sindaco Vincenzo Ciampi, il Comandante della Polizia Municipale Michele Arvonio, l’Assessore all’Ambiente Massimo Mingarelli e Antonio Iannuzzi di Analist Group, che ha messo a disposizione una flotta di Droni a costo zero. Fondamentale l’intervento dell’endocrinologo Amodio Botta, il quale ha sottolineato come i fumi rilasciati dai roghi dei residui agricoli rappresentino una minaccia reale e concreta per la nostra salute.
Il sistema innovativo ha già portato i primi eccellenti risultati, con decine di multe già elevate, racconta il Comandante Arvonio, invitando i cittadini a partecipare attivamente alla lotta a questi fenomeni. “Ho trovato un angelo nell’ingegnere Iannuzzi” aggiunge Arvonio, “che in nome della tutela del bene comune ci dà la possibilità di usare i Droni a costo zero. Ben venga, se ci sono altre aziende che hanno la stessa sensibilità.”
“La soluzione non sta soltanto nella tecnologia” spiega Iannuzzi che ha fornito in maniera completamente gratuita oltre ai Droni, anche il software per l’individuazione della particella e del foglio catastale partendo da una foto scattata con il Drone. “La soluzione è soprattutto nel metodo: Avellino, con questa amministrazione e la sensibilità proattiva del comandante Arvonio, è avanti per predisposizione all’innovazione, reattività e velocità nell’apprendimento dell’utilizzo di sistemi innovativi integrati, che consentono di convertire il dato in risultato. Sono sicuro che metteremo a punto un metodo da condividere con altre Amministrazioni in modo assolutamente democratico e sostenibile.”
La parola d’ordine è Energia Civica usata da Iannuzzi per introdurre il concetto della condivisione, partecipazione e sforzo comune e unitario della comunità per risolvere il problema.
Come funziona?
L’Assessore Mingarelli e il Comandante Arvonio hanno illustrato il flusso di lavoro, semplice ed efficace: il Drone parte dalla centrale operativa del comando a seguito della segnalazione del rogo, si posiziona in prossimità della zona indicata dove scatta una foto geolocalizzata dell’incendio e quindi dei fumi. Il Drone rientra alla centrale operativa dove attraverso il software Analist Cloud si ottengono il foglio e la particella catastale del luogo. Gli operatori sono immediatamente in grado di identificare i responsabili e attuare le misure sanzionatorie.
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