L’ENAC ha pubblicato la Bozza della seconda edizione del Regolamento sui Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto.
Le novità principali sono:
- diminuita a 3 Km la distanza da mantenere nelle operazioni critiche e non critiche pilotate in VLOS (volo a vista) dagli aerodromi;
- per le operazioni VLOS l’altezza massima è di 400 piedi (circa 120 metri ), mentre la distanza massima dal pilota dipende dalle dimensioni del mezzo e dalla capacità del pilota, in ogni caso non può superare i 500 metri;
- Obbligo per il pilota di essere riconoscibile (ad esempio deve indossare giubbotti fluorescenti / catarifrangenti)
- Per le operazioni critiche è consentito il sorvolo delle aree urbane dai SAPR che dimostrano un accettabile livello di sicurezza.
- Licenza per il pilota: per mezzi sotto i 25Kg è necessario l’attestato di Pilota Remoto APR rilasciato dalle organizzazioni riconosciute e dalle organizzazione registrate. Previsto anche l’addestramento sul tipo o classe di APR da condurre a cura del costruttore, presso organizzazioni autorizzate dal costruttore o presso altre organizzazioni se autorizzate dall’ENAC;
- Confermata la visita medica LAPL (IV classe) per il pilota di mezzi sotto i 25 Kg.
Primo Regolamento per gli APR con peso minore o uguale a 2 KG.
Le operazioni effettuate con APR di peso minore o uguale a 2 Kg sono considerate NON CRITICHE in tutti gli scenari operatici a condizione che il mezzo abbia caratteristiche progettuali di inoffensività.
Il pilota deve ottenere la licenza prevista per i mezzi sotto i 25 Kg. e superare la visita medica LAPL. In tal caso il pilota assume le funzioni di operatore e le relative responsabilità, incluse le registrazioni e segnalazioni.