SIAPE – Sistema Informativo APE

3 Dicembre 2020

Online il nuovo sistema di raccolta degli Attestati di Prestazione Energetica

Gli Attestati di Prestazione Energetica (APE) di edifici e unità immobiliari presenti nei Catasti di Regioni e Province autonome sono raccolti in un un’unica banca dati nel Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica (SIAPE).

Il SIAPE è stato istituito dal Decreto interministeriale 26 giugno 2015 ed è gestito da ENEA consentendo così un’armonizzazione di livello nazionale della certificazione energetica degli edifici.

A chi è destinato il SIAPE?

Il SIAPE si rivolge a tutti i soggetti che operano nell’ambito della riqualificazione energetica: utenti, tecnici, banche e Pubbliche Amministrazioni locali.

A cosa serve il SIAPE?

Il SIAPE è innanzitutto lo strumento nazionale di raccolta degli APE, ma è anche un sistema che consente di ottenere una mappa dello stato di fatto dell’efficienza energetica degli immobili a livello nazionale. Una volta che saranno aggiunte le province autonome raggiungerà la sua massima efficienza.

Il SIAPE consente inoltre di valutare l’efficacia nel tempo degli strumenti d’incentivazione adottati per ottimizzare la riqualificazione e l’efficientamento del patrimonio edilizio nazionale.

Il SIAPE si integra e opera con altri database sia nazionali che regionali contribuendo a diventare un vero e proprio strumento di pianificazione strategica con la possibilità di definire le aree e i settori con maggiore necessità di interventi di riqualificazione energetica, supportando la programmazione di interventi di incentivazione e strategie e politiche energetiche più efficaci che siano mirate in base a esigenze concrete.

Utile sia per le Pubbliche Amministrazioni, che possono utilizzare il sistema SIAPE per la pianificazione territoriale; che per il settore privato del settore edile che può formulare prodotti mirati per specifici contesti territoriali o tipologie di immobile.

Come funziona?

Il portale SIAPE è composto da due sezioni. Una sezione è dedicata al monitoraggio dei dati ed è accessibile a tutti; l’altra è dedicata alla gestione ed è riservata agli Enti Locali previsti dal Decreto interministeriale 26 giugno 2015.

Nella sezione pubblica di monitoraggio è possibile consultare gli APE in forma aggregata, con la possibilità di generare statistiche.

Accedendo alla sezione privata di gestione, regioni, province autonome e comuni possono visualizzare i dati in base alla zona geografica di competenza. Inoltre, questi enti alimentano il database con gli attestati contenuti nei rispettivi catasti e, contestualmente, i risultati annuali derivanti dell’applicazione dei sistemi di controllo degli APE di loro competenza. Il collegamento tra catasto nazionale e catasti regionali e provinciali avviene tramite l’utilizzo di un tracciato XML unico condiviso.

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