Nessun Bonus Edilizio per coloro che non rispettano i diritti dei lavoratori e le norme che salvaguardano la sicurezza sul lavoro.
Questo il diktat del Governo segnato con l’approvazione del Decreto Correttivo al Sostegni-Ter. Il testo, infatti, prevede nuovi obblighi per migliorare la qualità del lavoro e garantire maggiore sicurezza nei cantieri avviati per la realizzazione di interventi relativi al Superbonus e agli altri Bonus Edilizi.
Obbligatorio applicare i CCNL di Settore
Per poter usufruire dei Bonus Edilizi è obbligatorio applicare, e non solo rispettare, i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro per ogni settore. Per ottemperare a tali richieste è necessario indicare nell’atto di affidamento dei lavori il Contratto Collettivo applicato e riportarlo nelle fatture relative all’esecuzione degli stessi.
Le imprese, ovviamente, dovranno dimostrare l’applicazione degli orari, dei salari, il riconoscimento di ferie e malattie nonché della formazione richieste dal CCNL.
Sicuro 2022
La Soluzione per la Redazione dei Documenti
per la Sicurezza nei luoghi di lavoro
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Cosa accade in caso di mancato rispetto delle regole?
La mancata osservanza di quanto disposto ricadrà sui lavori stessi che, quindi, non godranno delle agevolazioni edilizie. Le disposizioni non verranno applicate ai lavori già avviati entro la data di entrata in vigore delle norme.
Sicurezza e Bonus Edilizi: le verifiche
I controlli in merito all’osservanza delle disposizioni definite dal Governo saranno in campo all’Agenzia delle Entrate che si avvarrà della collaborazione dell’Ispettorato del Lavoro, dell’Inps e delle Casse Edili.