Fattura Elettronica: tutto ciò che devi sapere per essere in regola
La fattura elettronica è stata introdotta con la Legge Finanziaria 2008, nell’ambito delle linee di azione dell’Unione Europea che incoraggia gli Stati membri a dotarsi di un adeguato quadro normativo, organizzativo e tecnologico per gestire in forma elettronica l’intero ciclo degli acquisti.
La fattura elettronica è un documento prodotto in formato XML, secondo gli standard tecnici definiti dalla Legge, il cui contenuto deve essere immutabile e non alterabile nel tempo.
L’autenticità dell’origine e l’integrità del contenuto sono garantite tramite l’apposizione della firma elettronica qualificata di chi emette la fattura. La trasmissione è vincolata alla presenza del codice identificativo univoco dell’ufficio destinatario della fattura riportato nell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (http://indicepa.gov.it). La trasmissione avviene attraverso il Sistema di Interscambio (SdI). Questo tipo di fatturazione è l’unica accettata dalla Pubblica Amministrazione.
Contenuti obbligatori della Fattura Elettronica verso la PA ai sensi della normativa vigente
Gli art. 21 e 21 bis del DPR 633 del 1972 e s.m.i. chiariscono il contenuto informativo delle fatture elettronica, e riguardano:
- Informazioni obbligatorie, in quanto rilevanti ai fini fiscali.
- Informazioni indispensabili (obbligatorie), ai fini della corretta trasmissione della fattura al soggetto destinatario attraverso l’SdI.
- Informazioni facoltative ma utili ai fini della completa dematerializzazione del processo di ciclo passivo attraverso l’integrazione della fattura elettronica con i sistemi gestionali e/o con i sistemi di pagamento.
In particolare le informazioni contenute nella fattura elettronica sono:
- data di emissione;
- numero progressivo che identifichi la fattura in modo univoco;
- ditta, denominazione o ragione sociale, nome e cognome, residenza o domicilio dei soggetti fra cui è effettuata l’operazione (cedente/prestatore e cessionario/committente) e dell’eventuale rappresentante fiscale, nonché ubicazione della stabile organizzazione per i soggetti non residenti;
- annotazione che la stessa è emessa per conto del cedente/prestatore, dal cessionario/committente ovvero da un terzo.
- numero di partita IVA del cedente/prestatore;
- numero di partita IVA del cessionario/committente, oppure numero di codice fiscale se non agisce nell’esercizio di impresa, arte o professione;
- natura, qualità e quantità dei beni e dei servizi formanti oggetto dell’operazione;
- corrispettivi ed altri dati necessari per la determinazione della base imponibile, compresi quelli relativi ai beni ceduti a titolo di sconto, premio o abbuono;
- corrispettivi relativi agli altri beni ceduti a titolo di sconto, premio o abbuono;
- aliquota, ammontare dell’imposta e dell’imponibile con arrotondamento al centesimo di euro.
Come predisporre la Fattura Elettronica rapidamente e senza commettere errori
Con il programma PreVedo la Fattura Elettronica viene compilata in pochi minuti. Il file XML generato è compliate con le attuali disposizioni di Legge, inoltre il software contiene tutti i codici univoci delle Pubbliche Amministrazioni e si collega direttamente con la banca dati disponibile sul portale http://indicepa.gov.it per scaricare i codici aggiornati.