040 – Dal 1° gennaio 2019 si può continuare a fare la Fattura proforma o l’avviso di parcella per le prestazioni professionali?

Si, per le prestazioni professionali, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito come l’art.21, comma 4 lett. a), del DPR n. 633/72, preveda la possibilità di emettere fatture differite per le prestazioni di servizi. Si può ricorrere alla fattura proforma o avviso di parcella, ossia una sorta di promemoria per il cliente con la somma dovuta. Il documento per essere a norma deve contenere:

  • Descrizione dell’operazione
  • Data di effettuazione
  • Identificativi delle parti contraenti

Una volta che il cliente ha effettuato il pagamento sarà emessa la fattura elettronica vera e propria. Il proforma può essere consegnato con le consuete modalità (a mano o per posta elettronica) senza alcuna formalità dato che si tratta solo di un documento necessario a ricordare un obbligo di pagamento. La fattura elettronica vera e propria dovrà comunque essere emessa nei tempi prescritti, ovvero entro il giorno 15 del mese successivo a quello in cui è avvenuta la prestazione.