Ci sono novità per i certificatori energetici. Il regolamento emanato giovedì 27 giugno prevede le categorie professionali abilitate a svolgere l’attività di certificatore energetico. I tecnici abilitati devono possedere uno dei seguenti titoli: laurea in architettura, ingegneria, agraria, scienze forestali, diploma di perito industriale, geometra e perito agrario. Tali professionisti però devono frequentare un corso di formazione della durata minima di 64 ore. Tali corsi devono essere tenuti da Università, Enti di ricerca, Ordini e Collegi professionali, a livello regionale dalle Regioni e Province autonome e da altri soggetti autorizzati dalle Regioni. Sono esenti dal seguire tale corso, i tecnici iscritti ai propri Ordini e Collegi che sono abilitati a progettare edifici e impianti assertivi degli edifici stessi.
Insomma, la norma cerca di porre dei “paletti” sull’operato dei certificatori energetici e promuove la formazione e l’indipendenza dei certificatori energetici.