La proroga del Superbonus 110% al prossimo 31 dicembre sarà inserita nella Legge di Bilancio. Saranno ammesse, però, solo le deliberazioni di Assemblea Condominiale approvate entro l’11 novembre scorso.
Il Governo conferma la proroga del Superbonus 110% al 31 dicembre 2022. L’accordo è stato raggiunto giovedì, al termine di una riunione fiume della maggioranza, ed ufficializzato dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti: il provvedimento sul Superbonus sarà inserito nella Finanziaria, e non nel decreto Aiuti Quater (che arriverà alle Camere non prima di martedì e potrebbe essere approvato a gennaio inoltrato) tramite un emendamento che verrà votato nelle prossime ore.
L’azione del Governo, quindi, concederà qualche settimana in più a chi è interessato a sfruttare l’aliquota del 110% per i lavori di efficientamento energetico ed adeguamento sismico presentando la Cilas entro il 31 dicembre 2022 ovvero prima che, nel 2023, questa verrà abbassata al 90%.
Proroga Superbonus Condomini: ammesse solo le delibere approvate entro l’11 novembre
C’è una stretta sui Condomini. Saranno, infatti, ammesse alla proroga del Superbonus 110% al 31 dicembre solo le delibere di Assemblea Condominiale che abbiano approvato i lavori di ristrutturazione entro lo scorso 11 novembre.
In questo senso gli Amministratori di Condominio dovranno firmare un’autocertificazione, sotto la loro responsabilità penale, che garantisca effettivamente che l’Assemblea si sia tenuta entro e non oltre l’11 novembre 2022.
Sblocco Crediti Superbonus, si pensa di aumentare a 3 le cessioni
La proposta del Governo, invece, in merito allo sblocco dei crediti Superbonus punta ad estendere da 2 a 3 le cessioni a soggetti “qualificati” (ovvero banche ed istituti assicurativi) e prevede l’intervento di Sace a garanzia della liquidità delle imprese.
Ad oggi non è previsto l’intervento di Cassa Depositi e Prestiti per l’acquisto di una parte dei crediti attualmente “incagliati”. Ma, sempre secondo il Ministero dell’Economia, è possibile che il provvedimento venga inserito all’interno del decreto Aiuti Quater, la cui discussione partirà in Senato nei prossimi giorni.