Arrivano le prime modifiche al Decreto 11/2023 che ha cambiato il volto del Superbonus: la detrazione ritorna a 10 anni, c’è la compensazione dei crediti anche con i debiti Inps, allungati i tempi per la Cessione del Credito alle Banche.

Il Superbonus si appresta, di nuovo, a cambiare pelle. Dopo lo stop alla Cessione del Credito e allo Sconto in Fattura applicato dal Decreto Legge 11/2023, arrivano novità dal Governo in merito alla modifica di alcuni punti.

Nelle prossime ore, infatti, la Commissione Finanze della Camera voterà gli emendamenti che porteranno all’allentamento di alcune misure definite lo scorso febbraio.

Resta, però, irrisolta la questione dei “Crediti incagliati”: ad oggi ci sono 19 miliardi di euro bloccati all’interno dei cassetti fiscali delle imprese.

Superbonus, c’è il “salva-credito” per le Unifamiliari

Tra le principali novità spicca l’allungamento del termine per il completamento dei lavori per le Abitazioni Unifamiliari. La norma, ad oggi, prevede che i cantieri Superbonus relativi a questi tipi di abitazioni, tra le quali c’è la presenza delle Villette, debbano essere conclusi entro il prossimo 31 marzo: la scadenza, da quanto emerge, verrà spostata al 30 giugno 2023.

Per quanto riguarda il “salva-credito”, invece, è molto probabile che il Governo, per salvare i crediti maturati entro il 2022, definisca la possibilità di una “remissione in bonis” delle Cessioni entro il prossimo mese di novembre a fronte del pagamento di una sanzione di 250 euro.

Il termine del 31 marzo per la comunicazione dell’eventuale opzione alternativa alla detrazione diretta del Credito Superbonus, ovvero Cessione del Credito o Sconto in Fattura, potrebbe non essere più perentorio. Almeno per chi ha maturato crediti fiscali nel 2022 o negli anni precedenti.

Superbonus, la detrazione ritorna a 10 anni

Dovrebbe essere reintrodotta, secondo Il Messaggero, la possibilità (su richiesta del Contribuente) di allungare la detrazione del Superbonus dagli attuali 5 a 10 anni.

Questo aiuterebbe i Contribuenti a ridurre l’impatto delle rate e renderle più compatibili alla propria capienza fiscale, in caso di detrazione ordinaria.

Superbonus: i crediti possono essere compensati con i debiti INPS

Sempre secondo Il Messaggero, tra gli emendamenti previsti ci sarà anche quello che darà la possibilità di compensare i crediti fiscali maturati da interventi Superbonus non solo con i debiti fiscali ma anche con quelli contributivi.

Bonus Barriere Architettoniche: torna lo Sconto in Fattura

Tra le nuove misure che il Governo applicherà per i Bonus in Edilizia c’è anche quella che sancisce il ritorno dello Sconto in Fattura per gli interventi di abbattimento delle Barriere Archiettoniche: gli interventi per il miglioramento dell’accessibilità ai diversamente abili (come, ad esempio, pedane, saliscale ed ascensori) potranno, nuovamente, beneficiare della Cessione del Credito all’Impresa o alle Banche.