Droni per la fertilizzazione del vigneto: Parrot Bluegrass su Azienda Vinicola Chiaromonte
Droni: Speciale Agricoltura ha toccato nuovamente la Puglia. Questa volta presenti presso l’Azienda Vinicola Chiaromonte ad Acquaviva delle Fonti. La giornata di studio organizzata in collaborazione con PDM di Vito Antonio Pietroforte si è svolta per una parte di approfondimento teorico presso l’IISS C. Colamonico – N. Chiarulli di Acquaviva delle Fonti e la parte pratica con dimostrazione di volo con Drone Parrot Bluegrass sui vigneti Chiaromonte. La Puglia si conferma ancora una volta una regione attenta alle innovazioni tecnologiche con la presenza del CREA di Foggia rappresentata dal Dott. Agronomo Ganvito Masi.
Acceso il dibattito che ha visto il susseguirsi di numerosi interventi su argomenti rilevanti tra cui:
- l’importanza delle tecnologie innovative in agricoltura
- i vantaggi e benefici dell’utilizzo del Drone per le aziende agricole
- Drone: produttività, competitività e sostenibilità ambientale
- come migliorare la qualità gestionale attraverso una razionale integrazione tra tecnologie informatiche e pratiche agronomiche.
Interessante il connubio emerso tra il presente e il passato nel racconto di come Vito Chiaromonte facesse agricoltura di precisione ad occhio perché conosceva le sue viti e sapeva che il terreno cambia da palmo a palmo. Sapeva che in determinate zone la pianta potesse avere difficoltà a tirare e metteva un pugno di concime o letame in più. Oggi siamo di fronte alla meccanizzazione e l’omogeneizzazione delle colture, si utilizza la medesima tecnica su tutto il campo. Le dimensioni delle aziende non consentono misure puntuali, non è possibile percorrere oggi 50 ettari e memorizzare ad occhio, è necessario utilizzare strumenti che consentano di ispezionare le coltivazioni per apportare interventi puntuali. Il Drone permette di fotografare l’azienda agricola dall’alto ottenendo immagini nella luce visibile (foto RGB ad alta definizione), nelle bande multispettrali proprie degli indici di vegetazione (NDVI) e nell’infrarosso termico. Attraverso l’elaborazione delle immagini si ottengono ortomosaici georeferenziati, restituendo una mappa unica dell’appezzamento con una produttività di decine di ettari ogni 10-15 minuti di volo.
Ciò che il Drone consente di fare oggi è normalizzare le differenze cioè “differenziare”. Non tutte le zone del campo presentano le medesime necessità. Le mappe di vigore e di prescrizione permettono di intervenire in maniera mirata laddove vi è la reale necessità sia di concimare laddove è richiesto sia di applicare meno dove non è necessario. Ciò scaturisce in una “qualità differenziata” vale a dire maturazione anticipata, vendita di un prodotto di elevata qualità. L’utilizzo del Drone per agricoltura di precisione presenta una serie di vantaggi a cui è impossibile rinunciare in quanto strumenti innovativi e indispensabili che permettono alle aziende di distinguersi, essere maggiormente competitive ed efficienti e ottenere raccolti di qualità a costi ridotti.
Vantaggi dell’utilizzo del drone in viticoltura
– flessibilità d’impiego;
– tempestività e velocità d’intervento;
– elevata risoluzione spaziale;
– possibilità di decollo e di atterraggio verticale nel caso di droni muniti di rotori;
– possibilità di effettuare oltre al monitoraggio, interventi colturali nel caso di droni dotati di particolare attrezzature quali a es. tramogge per effettuare trattamenti;
– costi contenuti.
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*Analist Group è distributore Parrot per il mercato italiano.