l dl 57/2023 contiene le prime modifiche sul dlgs 36/2023. Il focus del correttivo riguarda l’articolo 108 comma 7 circa le misure urgenti per gli enti territoriali al fine di garantire la tempestiva attuazione del PNRR e per il settore energetico. L’art. 108 del dlgs 36/2023 è rubricato: “criteri di aggiudicazione degli appalti di lavori, servizi e forniture“.

Il comma 7 contiene un esplicito rimando all’art. 46-bis del codice delle pari opportunità tra uomo e donna.

La modifica rende ancor più chiara l’importanza della certificazione che attesta l’adozione di politiche per le pari opportunità da parte delle stazioni appaltanti. Scompare “l’autocertificazione” la cui attendibilità doveva passare al vaglio della stazione appaltante “con qualsiasi mezzo adeguato”. Si parla adesso proprio della certificazione della parità di genere rilasciata da enti accreditati di cui al comma 1 dell’art. 46-bis del codice delle pari opportunità, certificazione che deve avvenire in conformità alla prassi di riferimento UNI/PdR 125 da parte di organismi di valutazione accreditati (dpcm 29 aprile 2022).

Stralcio dell’art. 108, comma 7