Si è svolto lo scorso 27 gennaio l’evento formativo di aggiornamento tecnico professionale organizzato dalla Scuola Interforze per la Difesa NBC in favore di personale specialista delle FF.AA. in ambito CBRNe.
L’incontro si è tenuto presso la scuola Interforze per la difesa NBC ed ha visto 22 partecipanti, tutti specialisti delle FF.AA Italiane, i quali hanno seguito specifiche sessioni formative dedicate alle tecnologie e strumentazioni innovative per la documentazione aereofotogrammetrica e 3D della scena del crimine.
Fra le attività svolte, l’Ing. Iannuzzi, Analist Group, ha dedicato una sessione alla tecnologia Drone applicata al rilievo. Ha illustrato come le squadre di specialisti grazie all’utilizzo del Drone Parrot ANAFI USA siano in grado di assolvere un’ampia gamma di compiti. Il Drone di casa Parrot, studiato specificatamente per usi militari, dimostra elevate doti di flessibilità, versatilità ed efficacia per rilevare la presenza di minacce, contaminazione, inquinamento o presenze ostili che rappresentano pericoli insidiosi negli scenari operativi odierni. Le caratteristiche del drone ANAFI USA lo rendono uno strumento efficace per il controllo dei confini, il monitoraggio ambientale, il supporto alle forze di polizia e l’intervento in caso di calamità naturali.
Oltre al drone è stata illustrata la tecnologia laser scanner BLK360 per la scansione 3D del luogo del crimine tramite la quale è possibile acquisire informazioni ad altissima risoluzione senza contaminare o alterare i luoghi. Grazie al laser scanner è possibile acquisire immagini e dati della scena del crimine senza che gli operatori, materialmente entrino in contatto con questa. Le immagini, catturate in una prospettiva a 360 gradi, sono poi rielaborate automaticamente e sovrapposte ad una nuvola di punti misurati da un raggio laser, andando a generare in tempo reale una ricostruzione 3D (misurata con una precisione di +-4 mm) esplorabile in remoto dall’operatore.
Il T.Col. CC. Mario Matteucci, Specialista Weapons Intelligence & Post Blast CSI del Ministero degli affari Esteri – DGAP- Ufficio V – Unità Tecnico Operativa per l’attuazione della CWC (Chemical Weapons Convention), sempre attento alle innovazioni tecnologiche da utilizzare a supporto delle attività degli specialisti FF.AA, ha sottolineato l’importanza dell’uso di strumentazioni e soluzioni che contribuiscano alla realizzazione della documentazione della scena del crimine & site exploitation al fine di disporre di modelli digitali efficaci ai fini della ricostruzione dei fatti nell’ambito delle attività investigative e di intelligence.
Detta tecnologia, già utilizzata con efficacia ed accettata in sede di giudizio, si è confermata efficiente in ordine alla documentazione 3D della scena del crimine o del sito analizzato e delle fonti di prova (evidence) ad esso collegate.