Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legge “Misure urgenti per la tutela della salute e sicurezza e le politiche sociali”, che introduce importanti novità per la sicurezza nei luoghi di lavoro. Tra le principali misure figura l’introduzione del Badge Digitale Obbligatorio per tutti i lavoratori dei cantieri edili, sia in appalto che in subappalto, nel settore pubblico e privato e l’inasprimento delle sanzioni relative alla Patente a Crediti in Edilizia.
Il Decreto “Salute e Sicurezza”, del valore complessivo di circa 900 milioni di euro all’anno, mira a rafforzare la prevenzione degli incidenti e la tracciabilità dei lavoratori nei cantieri: l’obiettivo è rendere più trasparente, tracciabile e sicuro il mondo dei cantieri e delle attività a rischio. Le misure rafforzano la cultura della prevenzione e contribuiscono a contrastare il lavoro irregolare, migliorando la tutela dei lavoratori e la qualità del lavoro in Italia.
Come funziona il Badge Digitale nei Cantieri
Il nuovo Badge sarà obbligatorio per tutti i lavoratori impiegati nei cantieri edili e per coloro che operano in attività a rischio elevato, individuate dal Ministero del Lavoro entro 60 giorni. Il documento di riconoscimento, dotato di fotografia e dati identificativi del lavoratore, conterrà anche un codice univoco anticontraffazione.
La tessera potrà essere rilasciata anche in formato digitale, attraverso strumenti interoperabili con la piattaforma SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa), già sperimentata in alcuni cantieri di Roma, in Emilia-Romagna e nelle aree della ricostruzione post-sisma.
Patente a crediti: sanzioni raddoppiate e nuove regole
Il decreto rafforza la Patente a Crediti introdotta nel 2024, obbligatoria dal 1° ottobre 2024 per le imprese edili. Le sanzioni per chi opera senza Patente passano da 6.000 a 12.000 euro, sia per le imprese sia per i lavoratori autonomi.
Ogni impresa parte con 30 punti: in caso di violazioni rilevate dall’Ispettorato del lavoro, i punti vengono decurtati. In presenza di infortuni gravi, come morte o inabilità permanente del lavoratore, è prevista la sospensione dell’attività per un anno.
Più controlli e personale per Inail e Ispettorato
Il Decreto prevede un significativo potenziamento della vigilanza e del personale addetto ai controlli. Sono confermate la stabilizzazione di 94 dipendenti Inail e, per il triennio 2026–2028, l’assunzione a tempo indeterminato di 500 nuovi funzionari e 110 dirigenti dell’Ispettorato nazionale del lavoro.
Aumentano anche le unità dei Carabinieri per la tutela del lavoro, con oltre 100 nuovi ingressi previsti nello stesso periodo.
Sostegni al settore agricolo e incentivi per le imprese virtuose
Una sezione del decreto è dedicata al comparto agricolo, con agevolazioni per le aziende che rispettano le norme di sicurezza. Le imprese agricole che non hanno subito condanne o sanzioni gravi potranno beneficiare di riduzioni dei contributi Inail.
Chi aderirà alla Rete del lavoro agricolo di qualità e promuoverà azioni di miglioramento della sicurezza avrà accesso prioritario ai bandi e finanziamenti Inail.
Tutele per studenti in alternanza scuola-lavoro e borse di studio
Il Decreto estende la copertura assicurativa anche agli infortuni durante il tragitto casa-lavoro per gli studenti impegnati nei percorsi di alternanza scuola-lavoro. Vengono inoltre introdotte borse di studio per i figli di lavoratori deceduti a causa di infortuni o malattie professionali, con importi compresi tra 3.000 e 7.000 euro annui.