SuperFacciate: come usare il Drone per il Superbonus

12 Maggio 2021

Il Superbonus parte dal rilievo degli edifici negli studi di fattibilità per l’accesso alle agevolazioni al 110%. Un condominio, un immobile unifamiliare o qualunque sia l’edificio, è necessario documentare lo “stato di fatto” delle coperture o del cappotto, per esempio, per ipotizzare gli interventi previsti dal Superbonus 110%.

In questo scenario i rilievi e le ispezioni strutturali su edifici per acquisire le informazioni necessarie per accedere alle agevolazioni sono una necessità.

La soluzione SuperFacciate consente di verificare, in maniera rapida ed economica lo stato delle facciate degli edifici e la sicurezza delle strutture semplificando le attività di rilievo in campo edile velocizzando i tempi di acquisizione e restituendo modelli 2D e 3D accurati e fedeli alla realtà.

Cosa posso fare con la soluzione SuperFacciate in ambito Superbonus?

misure di coperture e tetti di edifici,
modelli 3D degli edifici,
rilievi prospettici,
presenza di danni alle coperture e tetti di edifici,
quadri fessurativi (crepe, lesioni),
rilievo di massima di edifici,
verifica dello stato di fatto delle parti esterne di edifici.

Flusso operativo

Volo automatico con Anafi Work
Elaborazione con Pix4Dcloud
Misurazioni dell’area oggetto dell’intervento 110% con Analist CLOUD 2022
Generazione del computo metrico con SuperQuanto per il SuperBonus

Sei un tecnico alle prese con la gestione di una pratica Superbonus?

Oltre a conoscere l’intero iter burocratico con la relativa documentazione da compilare ti occorrono strumenti adeguati per essere efficace nella fase di avvio della pratica: la soluzione Drone SuperFacciate è la risposta alle esigenze dei tecnici a lavoro sulle ristrutturazioni, in particolare quelle che rientrano nel bonus al 110%. Un rilievo o un’ispezione con drone possono infatti essere la via più veloce per ottenere i dati necessari per sviluppare le pratiche necessarie.